Il passare del tempo affievolisce i ricordi, disperde la memoria, ma ci sono eventi che non possono e non devono essere dimenticati. La Shoah è uno di questi ed ogni anno il 27 Gennaio, ricorrenza della liberazione del campo di Auschwitz, siamo chiamati a ricordarla in modo speciale.
Tra le molte storie di ferocia e distruzione legate all’assurdo piano di sterminio organizzato dalla Germania di Hitler, quella del campo di Terezin occupa un posto particolare perchè ha visto protagonisti oltre quindicimila bambini, internati, costretti a lavorare, utilizzati come cavie per esperimenti scientifici ed infine uccisi. Solo cento di loro sono riusciti a salvarsi.
Nelle condizioni spaventose del ghetto, alcuni educatori ammirevoli indirizzarono i ragazzi ad esprimere con la poesia e il disegno le loro esperienze, nel tentativo di tenere accesa la fiamma della speranza e della vita.
Queste piccole opere si sono salvate dalla distruzione e la storia le ha consegnate a noi come testimonianza di un’epoca drammatica e folle.
Tientibene e Associazione Culturale “Fuoriprogramma” celebrano la Giornata della Memoria allestendo una mostra proprio con i disegni e le poesie di Terezin, che verrà inaugurata Martedì 27 Gennaio alle ore 18 nei locali del Tientibene. Renzo Belli, fotografo e profondo conoscitore della storia dei lager, presenterà la mostra, poi chi vorrà, tra i partecipanti, sarà libero di leggere alcune delle poesie dei bimbi di Terezin.
Il ricordo di uno dei momenti più bassi dell’umanità passa attraverso la bellezza semplice di un disegno di bambino, di un verso di poesia.
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